video suggerito
video suggerito

Ostia: l’inizio della stagione balneare è un caso, pienone ma spiagge sporche e senza servizi

Ieri è iniziata la stagione balneare, ma le spiagge libere di Ostia sono ancora senza servizi e soprattutto senza bagnini e soccorso in mare.
A cura di Redazione Roma
35 CONDIVISIONI
Immagine

L'inizio della stagione balneare a Ostia ha visto un'ottima risposta da parte di romani e turisti, con il pienone sulle spiagge del X Municipio per la Festa del 1 maggio, tra tintarelle, pic-nic e chi azzarda il primo bagno. Anche i ristoranti e i bar sono pieni, non solo le spiagge, e l'avvio farebbe ben sperare per una stagione che si annuncia però molto complicata. A tenere banco infatti è l'annosa questione dei bandi e delle assegnazioni, tra ricorsi al Tar e polemiche, mentre l'erosione ha prodotto nell'ultimo anno danni enormi e inferto colpi mortali a luoghi storici come il Kursal.

Al momento sono ancora trenta le spiagge che devono essere assegnata e, palesemente, Ostia ancora non era pronta alla stagione come ormai troppo spesso accade. In particolare le spiagge libere sono prive di servizi: non ci sono i chioschi, il noleggio degli ombrelloni e, ancora più grave, non è garantito il servizio di salvataggio.

L'assessore al Patrimonio di Roma Capitale, Tobia Zevi, è intervenuto sulla partenza problematica della stagione. "Oggi abbiamo avuto uno straordinario afflusso di romani e turisti su tutto il litorale di Roma: è la dimostrazione di quanto diciamo da tempo, Ostia è un posto straordinario e dobbiamo valorizzarlo al meglio", così in una nota Zevi.

"L'elevata presenza di persone ha evidenziato la necessità di potenziare le attività di pulizia, che oggi non si è rivelata sufficiente in alcuni tratti di costa in particolare delle spiagge libere – ha aggiunto – Di questo disagio ci dispiace, come Amministrazione già dalle prossime ore saranno intensificate le operazioni necessarie".

Zevi è intervenuto anche sul tema pulizie delle spiagge. "Come tutti sanno, dall'anno scorso la pulizia dell'arenile è passata – per nostra volontà – ad Ama, che ha svolto un lavoro accurato e apprezzato dai cittadini. Quest'anno, poi, le spiagge libere saranno attrezzate con dei chioschi sulla base di un bando che si è già concluso: a breve i gestori del servizio saranno attivi e garantiranno la pulizia minuta delle spiagge. Nell'attesa, siamo già al lavoro con la mia collega Alfonsi e i vertici di Ama per fare in modo che i disagi odierni – pur localizzati – non si ripetano più. Dobbiamo garantire la stagione balneare che Ostia merita e dimostrarci all'altezza di un cambiamento che abbiamo cominciato a costruire, dalla definizione dei bandi fino all'ordinanza di ieri del Sindaco, particolarmente ambiziosa e innovativa".

Situazione simile ma diversa per i cancelli di Castelporziano, scavalcate le due qui i lidi sono aperti e garantiscono i servizi sulle spiagge, nonostante il bando per i sette chioschi il comune ha scelto per una proroga fino all'affidamento, con il rischio che i vincitori debbano subentrare a stagione già iniziata. Uno scenario effettivamente irrealistico, che riguarda anche Ostia.

35 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views